Non pensare che per lanciare il tuo progetto imprenditoriale il BUSINESS PLAN venderà la tua nuova idea,

il BUSINESS PL AN, sebbene necessario, è solo un modo per presentare informazioni

MA gli investitori INVESTONO IN PERSONE E IDEE, NON IN BUSINESS PLAN.

Non sovrastimare l’importanza dell’idea, in particolare della sua unicità.
Non si ha bisogno “dell’idea del secolo” per iniziare un business ma, di tempo, finanziamenti, perseveranza e buon senso.

Tanto è vero che i documenti di presentazione di un progetto imprenditoriale, di un Business Plan iniziano con il profilo professionale dei proponenti, le esperienze e le competenze di ciascun partecipante all’iniziativa.

Questo documento riporterà sinteticamente le qualità personali che potrebbero risultare critiche per il buon esito del progetto. Fornirà pertanto al valutatore un’idea di massima sulla preparazione professionale dei partecipanti in funzione delle operazioni necessarie per l’avviamento e lo sviluppo dell’attività imprenditoriale

RI-CONOSCERSI, NOI STESSI E GLI ALTRI,

PERCHE’ CONOSCERSI E’ UNA LEVA STRATEGICA

La motivazione

  • La motivazione è l’energia, la benzina che ti spinge a fare qualsiasi cosa. È l’ingrediente indispensabile per la definizione dell’obiettivo professionale, per trovare un’occupazione e crescere professionalmente.

Le capacità

  • Le capacità sono le cose che ti piace fare e che ti riescono bene.

Sono gli ingredienti operativi del tipo di lavoro che farai, e sono trasferibili da un settore ad un altro. Si ottengono in parte con gli studi, ma soprattutto con l’esperienza sul campo. Le capacità, integrate con le proprie conoscenze, i valori, le modalità, lo stile e l’ambiente, diventano le famose “competenze”.

Le Competenze

  • Il Saper fare. La competenza consente di mettere in campo l’appreso e implica l’uso di capacità non solo personali ma anche sociali e metodologiche .

Lo stile personale

  • Il tuo stile nel lavoro è il modo che hai di fare le cose. Qualcuno la chiama anche “saper essere” o addirittura “personalità”. Puoi avere le stesse capacità e conoscenze di un’altra persona, ma sarai sempre un individuo unico e particolare nel modo in cui fai quello che fai, mettendo nel lavoro qualcosa che è solo tuo.

Le qualità personali

  • Le qualità personali sono i punti di forza che ti portano ad eccellere in termini di performance ed efficienza sul lavoro. Sono le risorse che ti permettono di portare a compimento i compiti assegnati, di raggiungere gli obiettivi e realizzare i progetti.

    L’obiettivo è imprimere nella mente di individui e organizzazioni un’immagine, ben confezionata, di sé. 

Essere auto-consapevoli significa saper ben riconoscere:

  • Le proprie emozioni.
  • Le proprie abitudini di pensiero positive o negative.
  • I segnali del nostro corpo.
  • I nostri comportamenti e le nostre reazioni istintive.
  • Le nostre convinzioni e aspettative e come esse costantemente ci influenzano

Nessuno può essere padrone di sé

se prima non si conosce

– Baltasar Grácian

PUNTO1. Hai dunque un’attitudine ad essere imprenditore?

Imprenditori si può diventare, con un po’ di esperienza, con un po’ di studio e con un po’ di applicazione. Quello che conta sono le motivazioni che sono alla base delle scelte di ognuno di noi anche se bisogna sapere subito che una scelta del genere avrà delle ripercussioni sulla vita personale di chi l’ha fatta, nel bene (soprattutto) e nel male.

Mettersi in proprio è qualcosa in più di cambiare azienda e mettersi a lavorare per la propria. Significa  responsabilità e assiduità dell’impegno che metterai nella tua impresa,

L’aspetto più importante che devi valutare con onestà e spirito critico è la tua attitudine imprenditoriale.

Detto ciò, la prima cosa da valutare:

PUNTO 2. La tua Idea Imprenditoriale è Realizzabile?

Accade spesso, infatti, che tante idee “geniali” non trovano nella realtà alcun tipo di applicazione pratica E non trovano applicazione di mercato.

Devi partire dai suoi bisogni e desideri per poter arrivare alle sue tasche, altrimenti qualunque sforzo che fai risulta vano.

Questo significa cambiare completamente l’ottica del business!

Significa conoscere in anticipo cosa vogliono i tuoi potenziali clienti; quanto sono disposti a pagare il tuo prodotto/servizio e in quali quantità lo vogliono acquistare.

Idealmente nella descrizione della tua IDEA IMPRENDITORIALE cerca di RISPONDERE A QUESTE DOMANDE:

  1. Prodotto/Servizio da vendere
  2. Funzioni d’uso (Quali Bisogni andiamo a Soddisfare
  3. A Chi
  4. Come ((modalità di soddisfare le esigenze dei clienti, Una tecnologia sostitutiva rappresenta un mezzo alternativo di soddisfare la medesima funzione d’uso, realizzato attraverso una tecnologia specifica).

PUNTO 3. La Coerenza

  • COERENZA TRA IL PROGETTO IMPRENDITORIALE E IL PROFILO DELL’IMPRENDITORE (CONTINUITA’ E AFFINITA’ TRA IMPRENDITORE  e IDEA DI BUSINESS, sia in termini di percorso di studio, esperienziale o una passione)
  • COERENZA tra l’Offerta di Prodotti/Servizi Offerti e Target di Mercato
  • COERENZA tra Mercato Target e Strategia e Tattica Aziendale
  • COERENZA con fonti di Revenue e sostenibiltà Finanziaria

PUNTO 4. Il Progetto

Per sviluppare l’idea e trasformarla in progetto è necessario AVERE UN QUADRO CHIARO  relativo agli STEP DA COMPIERE

Il BUSINESS PLAN è solo il documento finale.

Focalizziamo ora l’attenzione su l’idea di fattibilità che abbiamo del nostro PROGETTO

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